Onde road music festival al parco Ecolandia

Onde road music festival al parco Ecolandia. Tre concerti, una nuova location e tante novità che abbracciano, oltre le musica, anche l’arte, il trekking urbano, con un’attenzione particolare ai prodotti del territorio. Dopo l’emergenza pandemica, torna con grinta e grandi ospiti “Onde road music festival”, ideato e curato dall’Associazione culturale Across The Universe. Un evento cofinanziato dalla Regione Calabria.

Onde road music festival

Al Parco Ecolandia, la serata del 16 luglio che vedrà protagonisti i Matt Bianco di Mark Reilly. Ne è passato di tempo dall’esordio negli anni Ottanta di un gruppo che si rinnova e che esprime un sound in crescendo che trova ottime recensioni nel 2017 con l’album “Gravity”. Un lavoro per il quale i Matt Bianco scelgono una band di musicisti provenienti dal Jazz e con i quali Mark Reilly fa il lungo tour dopo l’uscita del disco. Gran finale l’1agosto con Lorenzo Kruger, cantautore e performer dall’indole eclettica e mai banale. Già frontman dei Nobraino, band cult degli anni 2000, persegue da anni la carriera di solista che lo porta vicino ai grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De Andrè o Paolo Conte.

Concerti e non solo

Oltre la musica, arricchendo la sua tradizione, il festival “Onde road music” propone una serie di appuntamenti. Ci sarà una sezione dedicata all’arte con la mostra di Nicola Tripodi, tre appuntamenti con il trekking a cura del CAI. E, inoltre, una attenzione ai prodotti tipici del territorio con la collaborazione della Accademia delle Imprese, una giornata dedicata al Reading/Concerto. Previsti anche due laboratori: uno artistico “Arghillà – l’arte delle terre” di Nicola Tripodi e l’altro musicale con l’Associazione culturale “Laboratori Musicali” di Teresa Mascianà. E ancora al suo esordio “Baci da favola”, di e con Katia Colica (testi e voce) e Antonio Aprile (basso e synth). “Ironico format – spiega l’autrice – in forma di reading che propone con leggerezza le favole contemporanee che la quotidianità ci racconta”. Katia Rosaci ha sottolineato le sinergie con l’Accademia delle imprese per “promuovere le peculiarità del territorio e fare rete. E ancora, sostenere i piccoli imprenditori, con un occhio particolare per il marchio a garanzia del consumatore”.

Spazio ai giovani musicisti

Ma il festival che promuove la musica non può dimenticarsi dei giovani musicisti ed a loro rivolge un’attenzione particolare. Infatti è previsto un contest, la cui iscrizione è gratuita, riservato ai giovani talenti reggini dai 18 ai 35 anni. Purtroppo oggi i ragazzi hanno tutta la tecnologia per autoprodursi un album in casa, ma non hanno più spazi dove esibirsi e trovare il contatto con il pubblico. Per calcare un palco vero. La pandemia ha acuito un problema già preesistente che negli ultimi due anni è diventato sempre più drammatico. L’auspicio degli organizzatori è quello “di dare il nostro piccolo contributo offrendo la possibilità al vincitore del contest di esibirsi in apertura del concerto di Lorenzo Kruger”.