Il gruppo cooperativo Goel compie vent’anni, anni di passione per la Calabria, condivisa con il resto dell’Italia. Vent’anni di creatività, di successi e di fallimenti, attraverso i quali abbiamo imparato quanto l’etica sia efficace e quanto la rinascita della Calabria sia a portata di mano.
Goel
Tantissime le sfide intraprese: Goel Bio, Cangiari, I viaggi del Goel, l’accoglienza dei migranti e dei minori, la presa in carico delle persone con malattia mentale. La libertà dalla ‘ndrangheta e dalle massonerie deviate, fino al percorso federativo con Comunità Progetto Sud. Una sfida di speranza trasformata in proposta politico-culturale rivolta a tutti. Per riflettere e rilanciare l’impegno per la Calabria Goel dà appuntamento a tutti il prossimo 9 giugno, dalle 15 alle 20 nel salone delle conferenze del Centro pastorale accanto alla cattedrale Santa Maria del Mastro di Locri. La comunità di Goel si racconterà con parole e immagini. Si confronterà con ospiti e personalità provenienti da tutta Italia, al fine di progredire nell’azione per il cambiamento.
L’etica efficace
Inoltre sarà presentato in prima nazionale “Il manuale dell’etica efficace”, il libro concepito per aprire prospettive audaci e inedite. Il volume è scritto da Vincenzo Linarello, presidente di Goel – Gruppo Cooperativo, con la prefazione di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso. Il libro è stato elaborato negli ultimi dieci anni, a partire dal manifesto di Goel. Teorizza e propone l’etica efficace come paradigma e metodologia per il cambiamento sociale.
In questi 20 anni, infatti, Goel non ha solo agito, ma ha riflettuto, imparando dagli errori e dai successi conseguiti, sviluppando un pensiero e un approccio originale che oggi vuole condividere con il mondo. Il manuale si rivolge agli imprenditori, ai politici, agli insegnanti, ai giornalisti, agli amministratori e ai funzionari pubblici. A chi è impegnato in cause sociali o ambientali e, in generale, a tutti coloro che non vogliono stare a guardare e intendono contribuire ai cambiamenti in atto. L’etica non può più accontentarsi di essere giusta, ma deve diventare efficace, per rimuovere i problemi e le sofferenze delle parti più deboli della società.