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A Bovalino la cerimonia conclusiva del Premio letterario La Cava

Premio La Cava Bovalino

E’ in programma per mercoledì 4 agosto, a Bovalino nel Parco delle Rimembranze, la cerimonia di premiazione del Premio letterario La Cava. La quarta edizione del Premio, si è conclusa come da regolamento nel dicembre 2020, ma a causa delle restrizioni dovute all’emergenza pandemica, la cerimonia conclusivasi terrà all’aperto e in osservanza delle norme anti-Covid. Il Premio letterario è promosso e organizzato dal Comune di Bovalino in collaborazione con il Caffè letterario La Cava. La cerimonia di premiazione avrà inizio alle 21:30.

Premio Quarta Edizione

“Borgo sud” vince il Premio Letterario La Cava

L’opera vincitrice di questa edizione è “Borgo sud” di Donatella Di Pietrantonio, Einaudi Editore. Il romanzo è stato il più votato tra le opere di narrativa, edite nel 2020, selezionate da un comitato composto dai lettori del Caffè letterario e da rappresentanti istituzionali. Dopo “L’Arminuta”, romanzo vincitore del Premio Campiello 2017, Donatella Di Pietrantonio ci regala un romanzo teso e intimo, intenso in ogni pagina. In “Borgo sud”, vivono donne cariche di slanci e di sbagli, di delusioni e possibilità. Vengono raccontati due amori, sacri e irreparabili, come sono a volte quelli giovanili. La scrittrice, una delle più autorevoli voci del panorama letterario, afferma: Sono molto onorata e grata per l’assegnazione del premio intitolato a Mario La Cava, scrittore fortemente radicato nella sua Calabria, una terra a me molto cara e, per certi versi, sorella del mio Abruzzo. Sarò felice di essere a Bovalino nel giorno della premiazione.

Premio letterario la cava

Piero Bevilacqua vince il Premio speciale “La Melagrana”

Per il Premio speciale “La Melagrana”, è stato assegnato il riconoscimento a Piero Bevilacqua, storico, scrittore e saggista. Nel 1986 ha fondato l’Istituto Meridionale di Storia e di Scienze Sociali– Imes, che tuttora presiede. Ed anche la rivista Meridiana, di cui è direttore. Tra le sue opere più note troviamo “Le Campagne nel Mezzogiorno tra fascismo e dopoguerra: il caso Calabria” (Einaudi Editore) del 1980. Ed ancora Breve storia dell’Italia meridionale dall’Ottocento ad oggi” (Donzelli Editore) del 1993 e “La mucca è savia. Ragioni storiche della crisi alimentare europea” (Donzelli Editore) del 2002. E, in ultimo, “La terra è finita. Breve storia dell’ambiente” (Editore Laterza) del 2006.

Le dichiarazione di Bevilacqua in merito al Premio Letterario e alla figura di Mario La Cava

Mi sento onorato di ricevere il premio che porta il nome di Mario La Cava, uno scrittore che ha narrato le genti e i paesaggi della sua Calabria. Che ha dato volto e voce a tanti personaggi e che ha immesso la sua parola originale nel grande patrimonio della letteratura nazionale. Ho avuto il piacere di conoscere La Cava e di conversare con lui, persona alla mano, che usava un tono mite, ma aveva parole che rivelavano sempre un’autenticità di sentire, finalizzate alla semplicità della comunicazione. Un’attitudine che per me è sempre segno della volontà di riconoscere nell’altro un interlocutore alla pari, una nota distintiva di onestà intellettuale. Ringrazio dunque gli organizzatori, che non solo tengono viva la memoria di uno scrittore fecondo e attuale, ma organizzano cultura in Calabria, una regione che più di altre ne ha bisogno, per elevare il suo tono civile, arricchire lo spirito pubblico“.

A Bovalino la cerimonia conclusiva del Premio letterario La Cava ultima modifica: 2021-08-02T06:25:46+02:00 da Giulia Pizzonia

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