Al compositore calabrese Francesco Cilea è dedicato il teatro comunale di Reggio Calabria. Inaugurato nel 1931, negli anni diventa una delle strutture più belle e funzionali d’Italia. Ospita la Pinacoteca Civica della città e, inoltre, possiede tre ordini di palchi. E’ il più grande per capienza, in tutta la Calabria, infatti con i suoi 1500 posti, ospita fin dagli inizi numerose rappresentazioni di alto spessore culturale.
Il Teatro Francesco Cilea, il più grande della Calabria
Il teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria si trova di fronte a palazzo San Giorgio, sede del Comune. Le linee esterne del teatro sono ispirate all’architettura classica per volere del sindaco dell’epoca Giuseppe Valentino. Infatti, egli volle che tra i tanti edifici della città, ve ne fosse qualcuno che riprendesse le forme architettoniche dell’antica città magnogreca.
La grande sala, di stile ottocentesco, è a forma di ferro di cavallo. Ci sono tre ordini di palchi ed un loggione, divisi da un ampio palco reale posto al centro. Al primo piano il teatro ospita la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria, che espone pregiate opere pittoriche acquisite dall’antico museo cittadino grazie a lasciti, donazioni ed altro ancora.
La nascita del magnifico teatro comunale di Reggio Calabria
Il ministro Giuseppe De Nava e il sindaco Giuseppe Valentino desiderano la sua costruzione. Il progetto è affidato agli ingegneri Domenico De Simone e Laviny. L’inaugurazione avviene nel 1931. Nel Secondo dopoguerra la sala del Teatro Francesco Cilea viene ampliata. Inoltre, viene data nuova forma alla linea dei palchi, il soffitto diventa sontuoso ed il boccascena, con la nuova cavea per l’orchestra, molto elegante.
Viene reinaugurato dal sindaco Domenico Mannino il 25 febbraio del 1964, con l’opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi. Nel 1985 la commissione di vigilanza della prefettura dichiara inagibile una parte del teatro, quindi rimane operativa per alcuni anni con agibilità limitata. Nel 1996 iniziano i lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle normative che restituiscono il Teatro Francesco Cilea alla città, pronto a proseguire la sua gloriosa tradizione artistica e culturale.
La dedica a Francesco Cilea e la gestione del teatro
Francesco Cilea, nasce a Palmi, in provincia di Reggio Calabria e studia musica al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, di cui diviene direttore. Compone opere rappresentate nei più grandi teatri d’Italia. Il compositore calabrese riesce a fondere l’esperienza del verismo musicale italiano con la tradizione operistica francese. Si caratterizza per la ricca vena melodica. A lui sono dedicati, oltre al teatro comunale, anche il conservatorio della città. Mentre, la sua città natale gli ha eretto un mausoleo.
La gestione del Teatro Francesco Cilea viene affidata fin dall’inizio, in concessione alla “SAR di Paolo e Francesco Montesano”. Oggi, la direzione artistica del teatro vanta i nomi di Julian Kovatchev, direttore artistico per le stagioni d’Opera e i concerti sinfonici e di Gianluca Macheda, consulente musicale. Ed ancora, Maria Pia Liotta, direttrice artistica per la danza e Geppy Gleijeses, direttore artistico per la prosa.
(Foto Teatro Cilea/Wikipedia)
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