Ricette in riva allo Stretto, piatti prelibati dal tipico gusto mediterraneo come i paccheri al ragù di pesce spada. Questa è una delle tante pietanze gourmet della cucina reggina e calabrese; l’alimento principe, naturalmente, è il pesce spada. Per questo pregiatissimo alimento la Regione Calabria ha ottenuto dal ministero per le Politiche agricole e forestali l’inserimento nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
Il pesce spada, tra i protagonisti della gastronomia calabra, ha delle carni tenere, gustose e ricche di proprietà organolettiche. Si tratta di un alimento che contiene vitamine, sali minerali e proteine. Un tipo di pesce che si presta per molteplici preparazioni: dagli antipasti, ai primi, ai secondi. Sono ricette per cui il successo è assicurato in tutte le stagioni, in particolare nel periodo estivo quando lo spada si può trovare fresco in pescheria.
Paccheri col ragù di pesce spada
Ingredienti per 6 persone
Paccheri 500 gr
Due fette grandi di pesce spada
Olio extra vergine di oliva q.b.
Sei filetti di acciuga
Uno spicchio d’aglio
Pomodorini 100 gr
Pomodori pelati 200 gr
Una manciata di capperi dissalati
Un bicchiere di vino bianco
Olive (verdi o nere) 100 gr
Un ciuffetto di prezzemolo
Sale q.b.
Preparazione
In un’ampia padella far soffriggere l’aglio, i filetti di acciuga e i capperi con un filo d’olio d’oliva. Pulire le fette di pesce spada, tagliarle a dadini e unirle al soffritto. Dopo aver dorato il pesce a fuoco lento, sfumare il tutto col vino bianco e lasciar evaporare l’alcol. Procedere con la preparazione del ragù unendo i pomodorini lavati e tagliati a dadini. Quindi unire al ragù anche i pomodori pelati ben schiacciati e mescolare.
Lasciare che il sugo cuocia a fuoco lento per una decina di minuti, aggiungere infine le olive tritate e il sale. Far cuocere ancora per qualche minuto e spegnere il fuoco. Cuocere i paccheri in abbondante acqua salata; a cottura ultimata scolare la pasta e unirla al ragù nella padella. Amalgamare il tutto mescolando la pasta nel sugo ancora per qualche minuto sul fuoco; infine spolverare con una manciata di prezzemolo finemente tritato e spegnere il fuoco. Servire i paccheri ancora caldi accompagnati da un bicchiere di buon bianco fresco.
(L’immagine di copertina di Eddie Virago è sotto licenza CC BY-NC-SA 2.0)