A Fiumara, in provincia di Reggio Calabria, nasce il Museo di Mino Reitano, illustre figlio della cittadina del reggino. L’iniziativa è a cura dell’Associazione “Amici di Mino Reitano Onlus” che ha realizzato un percorso museale emozionante e coinvolgente che sarà inaugurato sabato 24 settembre 2022. Infatti, chi visiterà il museo potrà ammirare abiti di scena, oggetti personali, foto, dischi originali, strumenti musicali, ritratti, spartiti e riconoscimenti. Pezzi di vita del grande cantautore calabrese che ha avuto una carriera straordinaria. All’inaugurazione del museo saranno presenti Giuseppina Elena e Grazia Benedetta Reitano, figlie dell’artista. Parteciperanno altri componenti della famiglia Reitano e numerose autorità locali.
Omaggio a Mino Reitano
Nella stessa giornata del 24, intorno a mezzogiorno, nel cortile del nuovo museo le figlie di Mino Reitano, accoglieranno i partecipanti della seconda tappa delle “Antiche vie” denominata “La via del convento, borgo Terra e di Mino Reitano”. Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’Associazione “Sportiva Dilettantistica Aspromonte Trails” in collaborazione con “Ambiente Mare Italia- RC”. Un itinerario storico, sportivo, naturalistico, culturale ed enogastronomico nato per valorizzare l’immagine di Fiumara di Muro.
Oltre che per promuovere anche l’eventuale presenza di nuovi turisti e ridare lustro ed orgoglio al paese che ha dato i natali al grande Mino Reitano. E, ancora, domenica 25 settembre le sorelle Reitano insieme ad alcuni rappresentanti dell’Associazione “Amici di Mino Reitano Onlus” si recheranno all’istituto “Figlie di Maria Immacolata di Catona” per fare una nuova donazione, la quarantunesima nella vita del sodalizio.
Un grande artista dal grande cuore
Minoo Reitano nasce a Fiumara il 7 dicembre 1944. Canta, compone musica, in gioventù fa anche l’attore. È un artista completo noto per i suoi modi gentili, la sua generosità e vitalità. Un’esuberanza interpretativa con cui ha interpretato appassionatamente le sue canzoni dedicate all’amore fra uomo e donna e anche all’emigrazione che per molti anni ha caratterizzato la storia nel Meridione. Autore delle musiche di quasi tutte le canzoni che ha inciso (spesso in collaborazione con i fratelli Franco e Mimmo), ha scritto anche brani per altri artisti. Il più noto tra questi è Una ragione di più scritta insieme a Franco Califano per Ornella Vanoni.
Un brano che è considerato un evergreen della musica leggera italiana. Tra i suoi testi anche canzoni per bambini molto note, come La sveglia birichina. Reitano ha avuto una carriera folgorante, costellata di tantissimi successi; di tante tournée intorno al mondo; di centinaia di concerti tenuti in Italia e all’estero. I suoi inizi sono stati caratterizzati da un episodio straordinario: nei primi anni Sessanta emigra in Germania con i fratelli che con lui hanno formato una band musicale. Allo Star Club di Amburgo il suo gruppo si trova a suonare spesso con il complesso dei Silver, quattro giovani inglesi, bravi ma ancora sconosciuti, e che poi diventeranno i mitici Beatles.
La malattia
Nel 2007 gli viene diagnosticato un cancro all’intestino. Subisce due interventi chirurgici, ma purtroppo la malattia non gli lascia scampo. Muore ad Agrate Brianza il 27 gennaio 2009 all’età di 64 anni. Tiene il suo ultimo concerto dal vivo il primo ottobre del 2006 a Pescara, ripreso in parte dalle telecamere di Rai 3. La sua ultima apparizione televisiva, ormai segnato dalla malattia, è datata 12 febbraio 2008 a La vita in diretta su Rai Uno. I funerali si tengono il 29 gennaio 2009, nella chiesa di Sant’Eusebio di Agrate Brianza tra la commozione generale e alla presenza di tantissime persone che apprezzavano il talento e la bontà d’animo dell’artista. Tra i partecipanti, il noto presentatore Mike Bongiorno e i cantanti Memo Remigi, Little Tony, Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Roby Facchinetti e Adriano Celentano.
(Foto Commons Wikimedia)
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