Festa in riva allo Stretto per la Madonna della Consolazione: i reggini onorano la loro amata patrona. Anche quest’anno, causa pandemia, non è consentita la processione, ma sono numerosi i momenti celebrativi tra la Basilica dell’Eremo e il Duomo. In ogni caso, quindi, l’emergenza sanitaria, non ferma la devozione dei fedeli reggini che continuano a portare avanti un’antica tradizione e a ribadire il loro motto: “sta fhesta si fhici e si fhaci”.
I festeggiamenti per la patrona
Come da tradizione ormai inveterata a dar inizio alla festa la sostituzione delle corone apposte sul Quadro della Madonna della Consolazione. Fu il cardinale Ascalesi, arcivescovo di Napoli, ad applicarle per la prima volta sull’Effige della Madonna della Consolazione: era il 13 settembre 1936, ben 85 anni fa. Dopo la sostituzione delle corone, il Quadro della Madonna della Consolazione è stato ricollocato nella pala d’altare dell’Eremo. La veglia, presieduta dall’arcivescovo Fortunato Morrone è stata trasmessa in diretta streaming. Dopo la veglia è stata celebrata la messa e la basilica è stata chiusa.
Oggi, sabato 11 settembre, è il giorno della discesa del Quadro in Duomo. Di buon mattino riapre la Basilica dell’Eremo dove si tiene la preghiera del Rosario e poi la celebrazione della santa messa che precede la partenza del Quadro della Madonna della Consolazione. Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria, la città non potrà vivere la consueta e partecipata processione che dall’Eremo accompagna in Duomo l’icona della Madonna della Consolazione. L’Arcidiocesi avrebbe voluto proporre una modalità diversa per il trasferimento del Quadro ma, la risalita dei contagi delle ultime due settimane è molto preoccupante. Pertanto, in sede di tavolo tecnico, si è optato per una scelta più prudenziale. L’Effige della Vergine sarà accolta davanti al portale del Duomo dall’arcivescovo Morrone e dal Capitolo metropolitano.
La patrona in Duomo
Una volta accolto il Quadro si procederà verso l’altare: davanti al Quadro, accompagnato dai padri Cappuccini e da alcuni portatori, ci sarà l’arcivescovo e il Capitolo. Arrivati sul presbiterio, davanti all’altare, il Quadro sarà consegnato dai padri Cappuccini all’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova. Il padre provinciale, Pietro Ammendola, terrà un discorso. Subito dopo il Quadro sarà collocato nella consueta cornice posta nell’abside del Duomo, dove resterà fino alla domenica di Cristo Re, il 21 novembre. Una volta sistemato il Quadro, avrà inizio un momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo Morrone.
Tutti i momenti celebrativi che si svolgeranno in Duomo, dall’accoglienza del Quadro della Madonna della Consolazione fino al termine del momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo, saranno trasmessi in diretta streaming sul profilo Facebook di Avvenire di Calabria e in diretta su Rtv. Dopo il momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo, sarà lasciato spazio all’omaggio personale dei fedeli che potranno sostare in preghiera davanti al Quadro. Le procedure di accesso alla cattedrale saranno le stesse dello scorso anno, in pieno rispetto delle disposizioni anti-Covid. Alle 12.30 la cattedrale chiuderà, per poi riaprire alle 15:30.
Anche nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 15:30 sarà possibile entrare in Duomo per sostare in preghiera. Alle 17 avrà luogo la celebrazione eucaristica animata dalla sezione locale dell’Unitalsi e alle 19 la santa messa presieduta dall’arcivescovo emerito di Reggio Calabria – Bova, Giuseppe Fiorini Morosini. Dopo le messe sarà possibile recarsi in Duomo per sostare in preghiera davanti al Quadro fino alle 21:30, orario di chiusura della cattedrale.
Il triduo
Domenica 12 settembre la Cattedrale aprirà alle 7. Dopo le messe delle 7:30 e delle 9, l’arcivescovo Morrone presiederà la celebrazione eucaristica delle ore 11. Nel pomeriggio, altri due arcivescovi presiederanno l’eucarestia. Alle 17 celebrerà l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia, il reggino monsignor Santo Marcianò. Alle 19 sarà l’arcivescovo emerito monsignor Vittorio Luigi Mondello ad officiare la messa.
Lunedì 13 settembre le sante messe saranno celebrate alle 7:30- 8:30- 9:30 e 10:30. Alle 18 è prevista la celebrazione dei primi vespri della solennità di Maria, Madre della Consolazione. A seguire si svolgerà la consueta rassegna dei canti mariani per rendere omaggio alla veneratissima patrona.
Martedì 14 settembre è il giorno della Solennità di Maria, Madre della Consolazione. La cattedrale aprirà alle 6:30 e alle 7 e alle 8 sarà celebrata l’eucarestia. Alle 10 è previsto l’offerta del cero votivo da parte della civica amministrazione e la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo. Durante il rito monsignor Morrone riceverà il Pallio per mano del Nunzio Apostolico in Italia, l’arcivescovo Emil Paul Tscherring. Nel pomeriggio, alle 18, ci sarà la preghiera dei secondi vespri della solennità di Maria, Madre della Consolazione e l’atto di affidamento della diocesi a Maria, momento conclusivo delle celebrazioni mariane.