La diffusione del Coronavirus e le limitazioni imposte dal governo per arginare il contagio hanno modificato le vite di tutti noi. Diversi comparti della cultura si sono mobilitati per aderire alle campagna di sensibilizzazione e tanti pure gli artisti scesi in campo per dare il loro contributo. Come con la campagna #iosuonodacasa. Anche il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC) ha deciso di aderire, col ministero dei Beni culturali, alla campagna sociale #iorestoacasa.
Coronavirus, solidarietà anche dal mondo della cultura
La campagna di solidarietà nazionale è stata promossa per favorire comportamenti di responsabilità collettiva nel rispetto delle limitazioni degli spostamenti delle persone fisiche, previste nei decreti governativi per gestire l’emergenza sanitaria da Covid-19. Mobilitandosi col mondo della cultura e dello spettacolo per raccontare sui social l’Italia che resiste.
Maratona social per raccontare l’Italia
Il MArRC ha già aderito anche alla maratona web #lItaliachiamò di raccolta fondi, pubblicando post e materiale audiovisivo sulla nuova pagina Facebook. Sono pubblicati i contributi degli “amici” del museo e della cultura calabrese e mediterranea: il personale e i collaboratori del MArRC, esperti e partner per il programma valorizzazione del patrimonio culturale museale e regionale.
Sull’apposito canale presenti anche gli interventi di giornalisti, artisti e protagonisti della cultura italiana e dello spettacolo, per promuovere comportamenti corretti per arginare la diffusione del Coronavirus. I contributi del MArRC e degli altri istituti culturali statali al livestream solidale, coordinato dall’Ufficio Stampa del Mibact sono ospitati su YouTube.
Dal MArRC, nuova rubrica digitale
Il MArRC partecipa alla campagna #iorestoacasa anche sul sito web istituzionale con la nuova rubrica “Percorsi tematici”. In questa fase di emergenza sanitaria, il Museo di Reggio “entra” nelle case dei cittadini, per offrire un servizio di cultura, che è il termometro della salute di una comunità.
Ma anche la “medicina” per i mali dell’ignoranza e del pregiudizio. Obiettivo: offrire un servizio di approfondimento sui tanti argomenti collegati alla ricca collezione museale. Sono quattro i livelli espositivi, dalla Preistoria alla tarda Età Romana, secondo una metodologia enciclopedica offerti dai percorsi virtuali per ammirare sul web il ricco patrimonio del MArRC.
