Arriva anche in Calabria “Donare di gusto” la raccolta fondi per sostenere oltre 600 enti caritativi nella nostra regione. Si parte da Reggio Calabria, poi sarà la volta di Cosenza. Sul sito, www.bancoalimentare.it si può trovare l’elenco delle piazze dove saranno presenti i volontari con i prodotti solidali e le altre iniziative della campagna Donare di gusto #WeCareTogether”. Sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com.
“Donare di gusto #WeCareTogether”
Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta nel nostro Paese. Si contano, infatti, 5,6 milioni di individui che non hanno accesso a un’alimentazione adeguata. Un dato in aumento soprattutto al Sud. Nel 2021 il Banco Alimentare ha registrato un incremento degli assistiti rispetto al 2020, oltre 110mila persone in più.
Solo in Calabria, ad oggi, sono 130mila le persone servite dai progetti di spesa a domicilio o dalle mense della carità. Un dato cresciuto del 40% a seguito della pandemia e del conflitto Ucraino. Così, per poter continuare a sostenere le circa 600 strutture caritative in tutta la nostra regione, Banco Alimentare fa appello alla solidarietà di tutti. Lancia, dunque, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Donare di gusto #WeCareTogether”.
Banco Alimentare nelle piazze calabresi a sostegno di tutti
La campagna durerà fino ad agosto. Il 28 e il 29 maggio i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza in 18 regioni, tra cui la Calabria. La prima città calabrese ad aderire è Reggio Calabria. Nella città dello Stretto, precisamente in piazza San Giorgio, saranno presenti i volontari del Banco Alimentare.
Proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. Il 3 e il 4 giugno sarà poi la volta di Cosenza. I volontari saranno presenti in piazza XI Settembre. Banco Alimentare recupera le eccedenze alimentari dalla filiera agroalimentare, dalle aziende della ristorazione organizzata e dalle aziende della GDO. L’ente, accreditato AGEA, gestisce le derrate alimentari del Fondo di aiuti europei agli indigenti e del Fondo Nazionale. Inoltre, organizza da 25 anni la Colletta Alimentare.
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